SIMOVI, Sistema di Gestione dei Flussi e degli Accessi
Il complesso momento che abbiamo vissuto per la pandemia da COVID-19 ha imposto misure di contenimento molto forti nello spostamento delle persone e la chiusura di tutti i luoghi pubblici e di cultura, tra cui il Parco Archeologico di Paestum, che si propone l’obiettivo di fare da modello per la riapertura in sicurezza dei musei e dei siti archeologici.
Per rispondere a questa esigenza, abbiamo sviluppato SIMOVI, un sistema intelligente per la gestione efficace e in totale sicurezza della capienza e affluenza, sia del personale del Parco Archeologico sia del pubblico. Il sistema permette quindi di controllare in tempo reale il flusso dei visitatori e di gestire i turni del personale, oltre a raccogliere in forma anonima big data e statistiche che possono risultare utili per il museo. SIMOVI è stato implementato nell’app di Paestum che abbiamo sviluppato nel 2019, ottimizzando così l’integrazione del nuovo sistema con l’infrastruttura esistente del parco, in modo da garantire una facile e immediata usabilità da parte del personale.
CLIENTE Parco Archeologico di Paestum & Velia
ANNO 2019
CARATTERISTICHE
- Sistema di gestione in tempo reale in forma anonima
- Avvisa il personale sulla quantità di utenti nelle aree
- Gestione interna del personale del parco
- Integrato nell’audio guida di Paestum
- Invia messaggi di avviso ai visitatori
- Aiuto nella prevenzione del Covid-19
Progetto
Ora che siamo entrati in una fase di riapertura graduale di tutte le attività, si esige un cambiamento radicale nell’approccio e nella fruizione dei monumenti e delle opere d’arte.
La direzione del Parco aveva già predisposto la prenotazione e l’acquisto online dei biglietti d’ingresso, ma ha compreso sempre di più che la dimensione digitale è il punto di partenza per ripensare la fruizione degli spazi culturali, senza incorrere in rischi di contagio e diffusione del virus.
Abbiamo quindi pensato di lavorare approfittando delle risorse già in atto: la App mobile che avevamo sviluppato, infatti, utilizza un linguaggio di programmazione open-source, dinamico e scalabile, perfetto per essere adattato alle più svariate esigenze.
L’aggiornamento del backend introduce nuove funzioni ottimizzate sia per la gestione in totale sicurezza del pubblico e del personale di Paestum, sia per garantire la tutela dei visitatori in modo anonimo.
INFORMAZIONI TECNICHE
PROGRAMMZIONE
- LeafLeT
- MySQL
- Laravel
Grazie alla geolocalizzazione, ai messaggi di alert e alle nuove funzioni adattate alle normative COVID-19 è possibile gestire in piena sicurezza e in tempo reale il flusso sia dei visitatori che degli addetti alla vigilanza, aiutando i primi a mantenere la distanza fisica e i secondi a monitorare con maggiore esito spostamenti ed eventuali assembramenti all’interno dell’area archeologica.
In particolare, la App ricorda ai visitatori l’uso della mascherina e le norme di igiene, suggerisce con dei pop-up i percorsi migliori per evitare un numero eccessivo di presenze nella stessa zona e avvisa sullo stato di capienza del Parco anche prima di arrivare sul luogo. Inoltre, l’ingresso è dotato di un termo scanner per misurare la temperatura corporea dei presenti.
La cosiddetta Control Room risponde alla funzione di monitoraggio costante del flusso di visitatori e del personale del parco. Il back end della App permette infatti di suddividere l’area archeologica per settori attraverso la creazione di poligoni i cui punti sono basati su precise coordinate geografiche.
Grazie al sistema GPS della App utilizzata sui dispositivi mobili dei visitatori e del personale, è possibile conoscere attraverso dei flags il numero di persone presenti in quel momento in ogni settore del parco. Ogni settore è configurato con la capienza media e massima di presenze.
Il sistema perciò segnala i diversi settori attraverso dei colori che rimandano ad un semaforo stradale, in modo che siano di facile lettura e immediata comprensione:
- verde se l’affluenza rientra nei parametri inseriti;
- giallo se la capienza media del settore è al limite;
- rosso se le presenze sono più alte del dovuto.
I settori delimitati dai poligoni non sono fissi ma si possono modificare – anche solo temporaneamente – in base alle esigenze, come ad esempio nel caso di cantieri, scavi o restauri.
Il sistema prevede anche la gestione interna dei turni del personale, in modo da risalire allo storico dei contatti fra colleghi nel caso in cui fosse necessario fare una ricostruzione (ad esempio qualora uno o più dipendenti risultassero positivi al Covid-19).
Grazie a queste e ad altre misure adottate – come ad esempio la segnaletica o i dispenser con gel igienizzanti – abbiamo velocizzato e semplificato il riscontro di potenziali situazioni di contagio. Per questo, il Parco Archeologico di Paestum è stato tra i primissimi a riaprire il 18 maggio 2020.
INFORMAZIONI TECNICHE
PROGRAMMZIONE
- LeafLeT
- MySQL
- Laravel
STAMPA
Cultura, Paestum-Velia tra i primi in Italia a riaprire in sicurezza
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
Paestum e Velia riaprono il 18 maggio 2020
MUSEO PAESTUM