Progettazione della Mostra “Live Museum, Live Change”
I Mercati di Traiano sono un esteso complesso di rovine sulle pendici del colle Quirinale che ha visto l’evoluzione di Roma dall’età imperiale ai giorni nostri. Sede di attività amministrative e strettamente legato al più grandioso dei Fori Imperiali (il Foro di Traiano), dal 2007 ospita anche il Museo dei Fori Imperiali.
Live Museum, Live Change è un progetto a cura di PAV, vincitore del bando ABC – Atelier Arte Bellezza e Cultura della Regione Lazio, volto ad aprire I Mercati di Traiano a narrazioni originali di digital storytelling e a nuove relazioni che abitano questo spazio. Noi di Visivalab abbiamo curato il disegno degli arredi espositivi e realizzato supporti narrativi interattivi, come videowall o installazioni touch screen, aperti e pronti a raccogliere le espressioni artistiche che via via si sono sviluppate durante tutto l’arco del progetto.
CLIENTE ABC- Atelier Arte Bellezza e Cultura della Regione Lazio
PARTNER ECCOM- Idee per la Cultura, Melting Pro
ANNO 2019
CARATTERISTICHE
- Disegno degli arredi espositivi
- Installazioni touch screen
- Mappa sonora interattiva
- Pannelli retroilluminati
- Esperienza immersiva con audio
- Video storytelling
- Videowall
- Sito web
Progetto
Il progetto Live Museum, Live Change è nato per valorizzare e raccontare i luoghi della cultura, tra cui i Mercati di Traiano. Il focus del progetto è quello della “trasformazione”, inteso come fenomeno naturale e complesso che rende il museo un organismo vivente, abitato e in continua evoluzione.
Per fare ciò, Eccom ha proposto un’interessante bando rivolto ad artisti, drammaturghi e artigiani che, con l’aiuto degli studenti di alcuni istituti superiori di Roma, si sono cimentati con un digital storytelling inedito, volto ad interpretare in modo nuovo uno dei monumenti più belli e significativi del mondo.
Il progetto prevede infatti la realizzazione di quattro itinerari principali: residenze artistiche, ateliers di storytelling digitale, di oggetti di design e di drammaturgie sonore.
Questi ateliers danno vita a narrazioni personali e collettive molto particolari che sono raccolte, diffuse e amplificate attraverso i supporti e la tecnologia che noi di Visivalab abbiamo messo a disposizione.
Abbiamo infatti curato il disegno degli arredi espositivi, realizzando supporti narrativi dinamici e aperti alle espressioni artistiche di questo lavoro co-creativo che cresce e si evolve nel tempo (story doing).
Inoltre, abbiamo anche realizzato un sistema scenografico che supporta diversi elementi: dal videowall alla mappa sonora interattiva, dalle più innovative installazioni touch screen alla più classica teca espositiva.
DISEGNO DEGLI ARREDI ESPOSITIVI
Abbiamo basato l’allestimento espositivo della mostra Live Museum Live Change su elementi luminosi e/o interattivi che accendono le sale e le categorie di interesse individuate, per raccontare le nuove relazioni dei Mercati di Traiano con la comunità.
Questi corpi illuminati e interattivi definiscono le sezioni dello spazio espositivo e, allo stesso tempo, veicolano il digital storytelling e rendono l’ambiente caldo e accogliente. Si tratta di elementi semplici (parallelepipedi) accompagnati da una grafica che introduce la tematica e i contenuti che si vuole affrontare in quello spazio.
La struttura portante di ognuno di questi punti di interesse è pensata come un “cavalletto” ed è realizzata con materiali nobili quali calcestruzzo e legno, mentre i dettagli sono stati costruiti in vetro e ferro in acciaio inossidabile. Con una doppia funzione di design e solidità, le strutture sono ancorate a elementi in calcestruzzo.
Abbiamo pensato al “cavalletto”, essenziale nella sua forma, poiché adorna lo spazio senza essere invadente: un esempio di perfetto connubio tra stile antico e moderno. Inoltre, la maneggevolezza e la versatilità di questa struttura consentono di riorganizzare l’allestimento, qualora fosse necessario.
VIDEOWALL: MURO DELLE NARRAZIONI CREATIVE
Per cominciare, un pannello retroilluminato introduce i contenuti e le caratteristiche del progetto, mentre il videowall con diversi monitor accoglie i visitatori con un breve trailer dei progetti e raccoglie le narrazioni prodotte negli atelier, testimoniando le trasformazioni, gli incontri e le nuove forme dell’abitare il Museo.
È un sistema di proiezione attraverso vari schermi sincronizzati tra loro ed è dotato di un apposito sistema di fruizione anche del singolo visitatore. Il “muro digitale” è una struttura permanente ma in continua evoluzione, in quanto aggiornata ed arricchita da narrazioni sempre nuove.
I contenuti veicolati attraverso questo sistema sono:
- Social wall: aggregazione di contenuti dai Social Network, tramite hashtag, per creare legami tra il Museo, il suo patrimonio e il mondo.
- Interazioni con i pubblici: applicazioni interattive per costruire mappature e banche dati con il coinvolgimento dei visitatori.
- Finestre digitali sulle attività degli altri Atelier Regionali: contenuti e narrazioni sulle attività degli altri Atelier previsti dal bando, creando un network digitale tra le diverse sedi previste.
Obiettivi specifici:
- Rendere fruibili e interattivi i percorsi degli atelier e le narrazioni generate, dando anche testimonianza del lavoro collettivo di trasformazione e rivitalizzazione del Museo.
- Realizzare un’installazione aperta e dinamica che racconti attività, persone e processi che abitano i Mercati di Traiano.
- Sperimentare il Digital Storytelling come strategia di comunicazione del patrimonio museale.
INFORMAZIONI TECNICHE
PROGRAMMAZIONE
- PHP
- MySql
SOFTWARE
- Nodejs
- Mongodb
HARDWARE
- Touch Screen
- Electric Paint
INSTALLAZIONI INTERATTIVE TOUCH SCREEN
Le installazioni interattive touch screen sono tre e si differenziano per i diversi formati di storytelling dei contenuti:
- Nella prima si possono selezionare e vedere i diversi contenuti video realizzati sia dagli studenti delle scuole che dagli artisti (video storytelling)
- Nella seconda si possono selezionare e leggere le descrizioni e i contenuti di testo delle opere create dagli artisti (storytelling di testo)
- Nella terza si possono selezionare e ascoltare i contenuti audio sulla storia dei Mercati di Traiano (storytelling audio)
“I MERCATI SENZA TEMPO, AI CONFINI DEL SUONO”
Si tratta di un’installazione interattiva: una mappa sonora che raccoglie e racconta l’ambiente dei Mercati di Traiano attraverso il lavoro di diversi artisti, realizzata con il coinvolgimento di scuole e della comunità romana.
Si tratta della planimetria dei Mercati costruita in legno di betulla e DM nero, tagliato con fresatrice laser a controllo numerico e rifinito con una vernice che funge da conduttore elettrico per un sistema touch integrato e altoparlanti direzionali di nuova generazione. Con il semplice sfioramento di differenti punti sulla mappa, si possono selezionare diversi contenuti audio che raccontano la storia del luogo.
Convergono, ad esempio, diverse tracce musicali ispirate all’architettura del Museo, drammaturgie sonore connesse al vissuto e alle trasformazioni dei Mercati, interviste e suggestioni musicali sul tema dell’abitare, tutto ciò in dialogo con la geografia del luogo e del quartiere che lo accoglie.
TECA ESPOSITIVA
Oltre a curare il percorso narrativo e il progetto di allestimento espositivo degli elementi appena descritti, abbiamo previsto e costruito anche una vetrina espositiva con i manufatti realizzati.
Anche questa teca prevede la stessa struttura e gli stessi materiali usati per il pannello retroilluminato e le installazioni interattive. La teca vuole essere un momento di riflessione e testimonianza fisica – e non solo digitale – delle attività svolte all’interno dei Mercati.
SITO WEB
Traianolivemuseum vuole rispecchiare le caratteristiche del progetto di essere organismo vivente, aperto, accessibile e in continua trasformazione.
Per questo abbiamo deciso di usare un software multipiattaforma, che permette di restituire un mosaico con le diverse tipologie di contenuti, prodotto dei diversi incontri e degli atelier previsti dal progetto.
Nella sezione “Narrazioni” confluiscono i digital storytelling degli studenti, risultato dei laboratori realizzati nei percorsi di alternanza scuola-lavoro che hanno coinvolto tre scuole di Roma.
Nella sezione “Atelier d’artista” abbiamo invece raccolto gli interventi di artisti, drammaturghi e designer coinvolti. Ospita tutti gli interventi e le forme espressive utilizzate, dalla musica alla fotografia, dalla performance alle opere site specific.
Il sito è un riflesso della mostra e anche uno spaccato delle tendenze dell’arte contemporanea in Italia e non solo, un interessante stimolo di rinnovamento di uno dei luoghi più suggestivi e ricchi del patrimonio storico, artistico e urbanistico nazionale.
INFORMAZIONI TECNICHE
PROGRAMMAZIONE
- PHP
- MySql
SOFTWARE
- Nodejs
- Mongodb
HARDWARE
- Touch Screen
- Electric Paint