HERA, Sistema Digitale di Catalogazione
Il Parco Archeologico di Paestum e Velia è uno dei più importanti siti archeologici dell’Italia Meridionale. Ad un’ora da Salerno, è situato all’interno della città antica decretata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1998. Il MiBACT ha registrato un totale di quasi 450.000 visitatori solo nel 2019.
Questo è un sito che offre stimoli infiniti, non solo ai visitatori ma anche per agli addetti ai lavori. Per organizzare al meglio il lavoro dei professionisti, tecnici e funzionari abbiamo sviluppato un sistema digitale di catalogazione, gestione e studio del patrimonio culturale del Parco, consultabile in tempo reale anche a migliaia di chilometri di distanza da un qualsiasi dispositivo con accesso a internet.
CLIENTE Parco Archeologico di Paestum & Velia
ANNO 2018
CARATTERISTICHE
- Sistema digitale di catalogazione, gestione e studio
- Geolocalizzazione dei dati
- Progetto scalabile
- UX e UI design
- Supporta diversi formati: audio, video, immagini e testo
- Pensato per pubblici diversi (professionisti e pubblico generico)
- Interfaccia grafica open source semplice e intuitiva
- Backend facile da gestire in autonomia
- Integra APP con sistema di Catalogazione (HERA)
- Gestione gerarchica degli utenti
Progetto
Grazie alle nuove tecnologie è stato possibile creare un sistema digitale integrato di catalogazione, gestione e studio di tutti i dati relativi all’area archeologica di Paestum e Velia: dalla topografia con planimetrie e disegni agli archivi di tipo scientifico e amministrativo, dalle informazioni su manutenzione e interventi di restauro ai saggi di scavo e interventi di ricerca scientifica, dalla bibliografia alle fotografie, alla modalità di deposito e conservazione dei reperti.
Grazie al lavoro di archeologi e collaboratori, è stato possibile raccogliere, digitalizzare e sistematizzare i databases già presenti all’interno degli archivi del Parco, anche attraverso una prima fase di ricerca volta al recupero di dati non pubblicati o raccolti in maniera asistematica.
Le informazioni sui reperti sono state convogliate in un’unica piattaforma digitale, un sistema web che permette di gestire il patrimonio archeologico in modo condiviso, efficiente e scalabile, perché composto da più banche dati messe a regime da un unico centro di calcolo.
HERA è rivolto sia a professionisti che ad appassionati, ed è consultabile in tempo reale anche a migliaia di chilometri di distanza da un qualsiasi dispositivo con accesso a internet. Il linguaggio grafico della interface è sviluppato in open source ed è semplice e intuitivo.
Il database è sempre aggiornato ed ogni elemento è georiferito ed associato ad una scheda di approfondimento con tutte le informazioni necessarie catalogate secondo gli standard ICCD.
Il risultato è un sistema “circolare” dove monumenti, reperti e indagini sono collegati attraverso concrete relazioni topografiche, archeologiche e documentarie.
Il sistema permette ad esempio di sovrapporre le cartografie di diverse epoche e scale numeriche (rilievo mappe catastali, carte tecniche regionali, ecc.). Per ogni reperto segnalato sulla mappa attraverso flags e poligoni è riportata una scheda di approfondimento a cui è possibile allegare file multimediali, immagini, foto, rilievi, disegni, e tutto il materiale necessario.
Le schede si differenziano in base alla tipologia di contenuto:
- Monumenti
- Reperti
- Interventi di ricerca (saggi di scavo, prospezioni, sondaggi, ecc.)
- Interventi di manutenzione e restauro
- Archivi (suddivisi in scientifici ed amministrativi)
INFORMAZIONI TECNICHE
PROGRAMMAZIONE
- Laravel
- Leaflet
- MySQL
SOFTWARE
- MySQL Workbench
L’obiettivo è stato quello di ricreare il legame contestuale archeologico dei reperti esposti o conservati con i luoghi del loro rinvenimento, con le indagini che li hanno portati alla luce e con la documentazione ad essi riferita.
LA GERARCHIA DI ACCESSO DEGLI UTENTI
Gli utenti sono gestiti in forma gerarchica su 5 livelli: ad ogni utente viene assegnato un livello da 0 a 4 in base al ruolo e alle funzioni cui può accedere. Se il livello più basso è rappresentato dagli studenti che possono solo consultare la documentazione selezionata dei monumenti, il livello più alto è affidato al massimo responsabile che ha accesso a tutti i livelli e documenti.
UN SISTEMA INTEGRATO ED INTERATTIVO
La catalogazione, la metadatazione, la digitalizzazione e la pubblicazione non sono solo integrati in un unico sistema, ma rappresentano funzioni di un processo interattivo in continuo svolgimento, che consente di rispondere alle esigenze dei professionisti e aggiornare la qualità delle informazioni in tempo reale, in un continuous delivery culturale che dà visibilità, trasparenza e diffusione al sapere archeologico che è patrimonio di tutti.
