Sistema Monitoraggio di Pompeii
Pompei è tra i siti archeologici meglio conservati al mondo, grazie allo strato di ceneri vulcaniche sotto il quale fu sepolta dopo l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.. Oggi è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e riceve più di 2,5 milioni di visitatori all’anno. Tuttavia, la conservazione di questo patrimonio inestimabile affronta sfide costanti dovute alla sua vasta estensione, e a causa dell’esposizione agli elementi naturali e al turismo di massa.
Per migliorare la manutenzione delle sue strutture, il Parco Archeologico di Pompei si è affidato a Visivalab e al Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Salerno per creare una piattaforma a supporto del monitoraggio del Parco. Il risultato è uno strumento all’avanguardia che raccoglie dati sulle condizioni architettoniche e strutturali del Parco, trasformando il modo in cui il patrimonio viene gestito e conservato e rendendo la sua manutenzione più efficiente che mai.
CLIENTE Parco Archeologico di Pompei
PARTNER DICIV, Università degli Studi di Salerno
ANNO 2023-2024
CARATTERISTICHE
- Sistema di monitoraggio di patrimonio archeologico
- Geolocalizzazione dei dati
- App integrata
- Sincronizzazione offline/online
- Rapporti generati automaticamente per l’analisi
- Progetto scalabile
- UX/UI design
Progetto
Il Sistema Pompei è stato progettato per ottimizzare le ispezioni quotidiane e semplificare le attività di monitoraggio del vasto patrimonio del Parco, con un totale di più di 13.000 ambienti scavati. Grazie alla sua tecnologia innovativa, questa piattaforma consente al personale autorizzato di censire rapidamente lo stato delle infrastrutture attraverso una raccolta organica di dati, che vengono automaticamente analizzati e classificati da un algoritmo in base a indici di degrado predefiniti. Questo approccio garantisce un monitoraggio accurato, continuo e dinamico, rappresentando un significativo salto di qualità nella conservazione archeologica.
MONITORAGGIO COMPLESSIVO
Il sistema è costituito da due pilastri complementari: una piattaforma web e un’applicazione mobile, che si sincronizzano automaticamente. Tramite l’applicazione mobile, i dipendenti possono lavorare direttamente sul campo, effettuando un monitoraggio puntuale e raccogliendo informazioni in tempo reale. Le schede vengono compilate in loco e in modo intuitivo, specificando il tipo di struttura e le sue condizioni, con la possibilità di aggiungere fotografie, disegni o altri materiali allegati.
Parallelamente, la piattaforma web facilita il monitoraggio orizzontale del parco. Non solo permette di consultare e lavorare sulle schede prodotte sul campo, ma estende le informazioni su vaste aree grazie alle ortofoto aeree che vengono regolarmente aggiornate.
La precisa geolocalizzazione delle strutture e delle ispezioni, combinata con entrambi i metodi di monitoraggio, fornisce una visione esaustiva dello stato del Parco, garantendo che i dati siano sempre aggiornati.
STAMPA
SINCRONIZZAZIONE OFFLINE
Consapevoli che la connessione limitata è un problema comune nei parchi archeologici, abbiamo sviluppato la piattaforma tenendo conto di questa sfida. Per questo motivo, uno dei principali vantaggi offerti dalla piattaforma è la possibilità di lavorare direttamente sul campo, anche in aree con connessione internet scarsa o nulla. I dati inseriti nell’applicazione mobile si sincronizzano automaticamente una volta ristabilita la connessione, garantendo la disponibilità delle informazioni e permettendo così un lavoro continuo e senza interruzioni.
VISUALIZZAZIONE E ANALISI DEI DATI
Lo strumento consente di visualizzare i dati geolocalizzati su planimetrie dettagliate del parco, Un “codice-colore” rappresenta lo stato di conservazione delle strutture e facilita l’identificazione delle aree che richiedono attenzione. I dati possono essere filtrati in base a parametri specifici, come il tipo di monitoraggio o la cronologia degli interventi. Inoltre, il sistema non solo raccoglie e visualizza i dati, ma ne facilita anche l’analisi per il processo decisionale. La piattaforma genera uno storico delle ispezioni, consentendo così una pianificazione delle azioni da svolgere per la conservazione e un adeguamento del monitoraggio in base alle esigenze del parco
INFORMAZIONI TECNICHE
SOFTWARE
- Laravel
- Vue
- Service worker API
- Android SDK
INNOVAZIONE E FIERE
Il Sistema Pompei è stato presentato in fiere prestigiose come la “Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico” (BMTA 2023) di Paestum e la fiera “We Make Future” (WMF 2024) di Bologna, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Parco Archeologico di Pompei. Per queste fiere abbiamo progettato un totem interattivo con demo dal vivo, accompagnato da un quiz che, attraverso la gamification, coinvolge attivamente i partecipanti e cattura l’attenzione di un pubblico più ampio, rendendo il Sistema Pompei e la conservazione archeologica più accessibili e stimolanti.